Home » Personaggi » Sebastiao Salgado e Lelia Wanick
  []

Questa è la storia di una coppia brasiliana che ad un certo punto della propria vita ha sentito il richiamo verso un qualcosa di diverso dallo schema che stava vivendo e ha avuto il coraggio e la determinazione di perseguire il cambiamento che risuonava latente delle proprie anime.

La moglie è divenuta la regista mentre il marito il braccio esecutore di un progetto fotografico e di testimonianza durato per più di 40 anni, sviluppato in lungo e in largo per il nostro pianeta e con un focus ogni volta differenze e plasmato sui sentimenti che risiedevano e si animavano nei cuori sinceri e aperti di queste due persone.

Tutto il percorso e i retroscena sono stati descritti e documentati dall’opera ‘Il sale delle terra’ di Wim Wenders e del loro primo figlio Juliano Ribeiro Salgado. Tale opera è stata offerta alla visione nei cinema di mezzo mondo, dando così la possibilità di conoscere e percepire l’attività e la forza motrice da cui essa scaturisce di queste persone davvero speciali.

Il film proiettato nelle sale permette di essere letteralmente inondati dell’oggettiva bellezza e sconcertante lealtà delle immagini che le foto di Sebastiao ritraggono. La sua pratica lavorativa consisteva nel decidere con la moglie la tematica da sviluppare tramite l’ausilio dello strumento fotografico, la pianificazione dei successivi mesi o anni di lavoro e la spedizione di Sebastiao direttamente e pienamente nel mezzo del contesto che era stato scelto come culla e genitore delle opere del maestro, strettamente foto in bianco e nero.

Ne sono usciti diversi capitoli descriventi esodi di popolazioni in situazione di guerra (Ruanda 1994), approfondimenti sulle popolazioni autoctone sud americane o sulle attività dell’uomo. Per finire con uno sguardo profondo ed emozionale sulle bellezze della nostra terra e sugli esseri viventi che la popolano.

Purtroppo la durezza delle situazioni in cui Sebastiao ha operato e con le quali ha avuto modo di fondersi lo hanno portato a chiedersi il perchè l’uomo possa diventare un animale tanto feroce. Ha voluto però concludere la propria attività ponendo l’attenzione su un contesto positivo e che induca all’ottimistmo.

La signora Leila ha ispirato e realizzato un progetto di rivitalizzazione della fazenda del nonno di Sebastiao che per motivi climatici si era inaridita portando alla perdita sia della flora che delle fauna. Il progetto ha comportato la piantumazione di oltre 2 milioni di piante e la rinascita graduale dell’habitat che una volta faceva da scrigno alla fazenda che ora non è più proprietà privata della famiglia Salgado ma è stata donata alla comunità locale.

Come non rimanere affascinati e illuminati dalla conoscenza delle attività che questa coppia ha svolto nella propria vita, anche in contesti non facili e con decisioni assolutamente fuori dagli schemi sociali imposti che spesso occludono alla sincera realizzazione delle nostre semplici vite.

post-785-0-08148800-1348489831

sa0

.20--sebastiao-salgado

6003779_orig